Il Dipartimento Scientifico della Fondazione Studi dei Consulenti del Lavoro ha pubblicato un Vademecum sul passaggio Generazionale dello Studio Professionale.
La successione generazionale e la gestione familiare degli studi professionali sono temi innovativi, ma di assoluto interesse per gli studi italiani.
Andando avanti negli anni, è inevitabile che il professionista cominci a rivolgere il proprio pensiero al momento dell’uscita di scena dallo studio e dalla professione. Pianificare una successione alla guida del proprio studio significa lasciare la professione in modo programmato e organizzato, senza lasciare nulla al caso. Significa anche fornire rassicurazioni a tutti i soggetti direttamente e indirettamente coinvolti: in primo luogo al personale dello studio. Questa guida ha lo scopo di aiutare il Consulente del lavoro a valutare ed affrontare tutte le problematiche che sarà necessario considerare, preparandosi al momento nel modo migliore.
La maggior parte degli studi è costituita da un unico titolare o al massimo da due associati. La forma organizzativa di ciascuno è una scelta soggettiva, ma nell’elaborare un piano di successione l’opzione di associare uno o più professionisti non andrebbe scartata a priori. Per molti si tratta di una decisione difficile, soprattutto per chi ha lavorato per lunghi anni come professionista individuale e potrebbe sembrare contraria all’idea stessa di studio individuale. In realtà, ciò dimostra soltanto che l’elaborazione anticipata di un piano di successione può favorire la soluzione di queste problematiche.
Fonte: Consulenti del Lavoro.it
Source: Dottrina del Lavoro