Il Consiglio dei Ministri ha approvato, nella seduta n. 137 del 26 ottobre 2016, in esame definitivo, il decreto legislativo di attuazione della Direttiva 2014/36/UE sulle condizioni d’ingresso e soggiorno dei cittadini di Paesi terzi, per motivi d’impiego in qualità di lavoratori stagionali.
Duplice l’obiettivo della direttiva europea: da un lato, consentire ai datori di lavoro di soddisfare il proprio fabbisogno di manodopera stagionale e, sull’altro versante, garantire che i cittadini di Paesi terzi, lavoratori stagionali in Italia, non siano impropriamente utilizzati.
L’attuazione della direttiva implica modifiche sia al decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 (Testo Unico sull’Immigrazione, TUI) sia al relativo regolamento di attuazione (adottato con Decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n. 394).
Fonte: Governo
Source: Dottrina del Lavoro