approfondimento di Eufranio Massi – Esperto in Diritto del lavoro
Estratto dal n. 42/2016 di Diritto & Pratica del Lavoro (Settimanale IPSOA)
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“Sulla G.U. dell’8 luglio 2016 è stata pubblicata la legge comunitaria per il corrente anno che, con il n. 122, è entrata in vigore il 23 luglio. Si tratta di disposizioni di vario contenuto emanate per ottemperare a Direttive o sentenze comunitarie ma anche a prevenire procedure di infrazione: l’unica norma che riguarda la materia lavoro è inserita nell’art. 30 e riscrive il comma 3, art. 29, D.Lgs. n. 276/2003 il quale, nella vecchia stesura, escludeva l’applicazione dell’art. 2112 c.c. in tutte quelle ipotesi in cui il personale passava alle dipendenze di un altro appaltatore in presenza di norme dettate dalla legge, dalla contrattazione collettiva o dal bando di gara.
Ma perché si è arrivati all’attuale testo (che tra poco sarà oggetto di riflessione) e, soprattutto, perché la Commissione europea ha indirizzato i propri strali contro l’Italia?…..continua la lettura“
Source: Dottrina del Lavoro