approfondimento di Eufranio Massi per Generazione Vincente
“Con un Decreto Direttoriale, già riportato sul sito del Ministero del Lavoro il 2 dicembre 2016 e, ora, pubblicato su quello dell’ANPAL, sono state rese note le condizioni per accedere, nel corso del 2017, alle agevolazioni connesse per le assunzioni attraverso il programma Garanzia Giovani che si avvale dei finanziamenti del Programma operativo Nazionale “Sistemi di Politiche Attive per l’Occupazione” (PON SPAO), sotto la regia dell’INPS che ha la completa gestione dell’incentivo (art.1).
Detto questo, si ritiene opportuno passare ad esaminare il provvedimento.
Con l’art. 2 il Decreto Direttoriale (a firma del Direttore Generale per le Politiche Attive e i Servizi per il Lavoro e la Formazione del Ministero del Lavoro, transitate dal 1° gennaio 2017 all’ANPAL) prevede, in favore dei datori di lavoro privati che, senza esservi tenuti, assumano giovani profilati in Garanzia Giovani, uno specifico incentivo i cui importi sono determinati dall’art. 4.
La norma si rivolge, come si è detto, a tutti i datori di lavoro privati, senza alcuna delimitazione geografica: dalla dizione ne consegue che la disposizione si applica anche ai datori che non sono imprenditori (studi professionali, associazioni, fondazioni, ecc.) ma anche alle aziende private a capitale pubblico. Tra i destinatari della norma vi sono anche (art. 3, comma 3) le società cooperative (sarebbe stato meglio se il Decreto avesse specificato che si tratta di cooperative di produzione e lavoro) che dopo il rapporto associativo sottoscrivono con i lavoratori un ulteriore contratto di lavoro subordinato (art. 1, comma 3, della legge n. 142/2001)….continua la lettura“
Source: Dottrina del Lavoro