approfondimento di Matteo Di Francesco – Avvocato
Estratto dal n. 10/2017 di Diritto & Pratica del Lavoro (Settimanale IPSOA)
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“Dopo la recente sentenza della Corte di cassazione n. 19922 del 5 ottobre 2016 in tema di monitoraggio dei dipendenti via Gps (c.d. “Geolocalizzazione”), ritenuto un sistema di controllo generalizzato che non può essere usato per verificare la condotta irregolare del dipendente e per legittimarne il licenziamento, sono arrivate da parte dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro le istruzioni operative sull’utilizzazione degli impianti di localizzazione satellitare.
L’Ispettorato Nazionale del Lavoro (“INL”) ha, infatti, emanato il 7 novembre 2016, la circolare n. 2/2016 in materia di installazione e uso di apparecchiature di geolocalizzazione su auto aziendali.
Per le imprese si tratta di un chiarimento molto rilevante, perché chiarisce in che limiti l’istallazione di apparecchiature di localizzazione satellitare Gps sia soggetta alle garanzie previste dall’art. 4, comma 1, legge n. 300/1970, che vieta l’uso di impianti audiovisivi e di altre apparecchiature per finalità di controllo a distanza dell’attività dei lavoratori..”……continua la lettura
Source: Dottrina del Lavoro