L’INPS, con il messaggio n. 135 del 4 gennaio 2023, comunica l’aggiornamento dei tassi d’interesse, per il primo trimestre 2023, in caso di cessione del quinto delle pensioni.
Per i prestiti da estinguersi dietro cessione del quinto dello stipendio e della pensione, il valore dei tassi da applicarsi nel suddetto periodo (1° gennaio 2023 – 31 marzo 2023) sono i seguenti:
Classi d’importo in euro | Tassi medi | Tassi soglia usura |
Fino a 15.000 | 12,66 | 19,8250 |
Oltre i 15.000 | 8,69 | 14,8625 |
Ne consegue che i tassi soglia TAEG da utilizzare per i prestiti estinguibili con cessione del quinto della pensione concessi da banche e intermediari finanziari in regime di convenzionamento ai pensionati variano come segue:
TASSI SOGLIA PER CLASSI DI ETÀ DEL PENSIONATO E CLASSE D’IMPORTO DEL PRESTITO (TAEG) | ||
Classe di importo del prestito | ||
Classi di età* | Fino a 15.000 euro | Oltre 15.000 euro |
fino a 59 anni | 9,28 | 7,21 |
60-64 | 10,08 | 8,01 |
65-69 | 10,88 | 8,81 |
70-74 | 11,58 | 9,51 |
75-79 | 12,38 | 10,31 |
Maggiore di 79 anni | 19,82 | 14,86 |
(*) Le classi di età comprendono il compleanno dell’età minima della classe; l’età deve intendersi quella maturata a fine piano di ammortamento.
La procedura dedicata alla gestione di detto processo – denominata “Quote Quinto” – effettua un controllo “bloccante” sui nuovi tassi applicati. Tale funzione inibisce, pertanto, la notifica telematica, da parte delle banche/intermediari finanziari, dei piani di cessione del quinto della pensione qualora i tassi applicati risultino superiori a quelli convenzionali.
Le suddette modifiche sono operative con decorrenza 1° gennaio 2023.
Source: Dottrina del Lavoro