approfondimento di Eufranio Massi – esperto di diritto del Lavoro
Estratto dal n. 5/2023 di Diritto & Pratica del Lavoro (Settimanale IPSOA)
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“Nel quadro delle misure finalizzate a favorire l’occupazione, la legge n. 197/2022 all’art. 1, comma 298, ha previsto la proroga del beneficio previsto dalla normativa antecedente (da ultimo, legge n. 178/2020), per chi assume donne “svantaggiate” durante il 2023. L’incentivo previsto è pari al 100% quota contributiva a carico del datore di lavoro, fino ad un massimo di 8.000 euro su base annua, ferma restando l’aliquota contributiva per le prestazioni pensionistiche.
La norma, che riguarda assunzioni a tempo determinato, indeterminato e trasformazioni di rapporto, pur essendo in vigore dal 1° gennaio 2023, non è operativa in quanto occorre attendere l’autorizzazione della Commissione europea ai sensi dell’art. 108, paragrafo 3, del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea (TFUE). .…” Leggi l’articolo
Source: Dottrina del Lavoro