Il Consiglio dei Ministri, nella seduta n. 21 del 16 febbraio 2023, ha approvato, in esame preliminare, un regolamento, da adottarsi con decreto del Presidente della Repubblica, che reca l’approvazione delle modifiche allo Statuto dell’Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro (ANPAL).
Il regolamento adegua lo statuto alle modifiche normative introdotte dal decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, che ha soppresso la figura del Presidente ANPAL e ne ha attribuito le funzioni al Direttore.
Il nuovo statuto prevede quindi che l’incarico di Direttore sia incompatibile con altri rapporti di lavoro subordinato pubblico o privato o di lavoro autonomo, nonché con qualsiasi altra attività professionale privata, anche occasionale, che possa entrare in conflitto con gli scopi e i compiti dell’ANPAL.
Prevede, inoltre, che il consiglio di amministrazione sia nominato per tre anni con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali e sia composto da tre dirigenti in possesso di provata esperienza e professionalità nelle materie di competenza dell’ANPAL. Precisa che i membri del Cda non percepiscono alcun compenso, indennità, gettone di presenza o altro emolumento comunque denominato e hanno diritto unicamente al rimborso delle spese sostenute per la trasferta dal luogo di residenza.
Fonte: Governo
Source: Dottrina del Lavoro