L’INPS, con il messaggio n. 2132 del 5 giugno 2024, comunica le modalità di sospensione per la mancata presentazione, entro 120 giorni dalla sottoscrizione del Patto di attivazione digitale, dei beneficiari dell’Assegno di inclusione, al primo appuntamento presso i Servizi sociali.
Nel mese successivo a quello di scadenza dei 120 giorni (quindi a partire dalla mensilità di giugno) sono applicate le prime sospensioni del beneficio economico in caso di mancata presentazione del nucleo familiare entro tale termine.
Nella piattaforma SIISL (Sistema informativo per l’inclusione sociale e lavorativa), accessibile dai beneficiari nell’area loro riservata, è consultabile il contatore dei 120 giorni; inoltre, nel servizio “Assegno di inclusione (ADI)”, accessibile tramite il portale istituzionale dell’INPS, a partire dal mese successivo alla scadenza dei 120 giorni è inserito lo stato di sospensione della domanda con la seguente causale: “Mancata presentazione per il primo appuntamento presso i servizi sociali entro 120 giorni (art. 4, co 4 D.L. 48/2023 conv in L. 85/2023)”.
Gli interessati, pertanto, affinché venga assicurata l’erogazione della misura ADI nel mese successivo a quello della sospensione, devono essere convocati o presentarsi per il primo appuntamento presso i Servizi sociali in tempo utile per le elaborazioni dei rinnovi mensili e le disposizioni dei relativi pagamenti.
Fonte: INPS
Source: Dottrina del Lavoro