Il Sottosegretario al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Claudio Durigon, rispondendo, in data 26 marzo 2025, ad una interrogazione a risposta immediata presso la Commissione Lavoro della Camera dei deputati, ha chiarito che l’esonero contributivo previsto dall’articolo 22, del Decreto Legge n. 60/2024 (bonus giovani under35), non avendo carattere selettivo non costituisce aiuto di stato e pertanto la sua applicazione non necessita della preventiva autorizzazione della Commissione UE dal momento che si colloca al di fuori del perimetro di applicazione della disciplina europea.
Il Sottosegretario, quindi, rassicura che i benefici menzionati nella normativa spettano per le assunzioni fatte con decorrenza dal 1° settembre 2024 e fino al 31 dicembre 2025, in quanto non subordinati alla menzionata disciplina europea.
Considerata l’importanza del tema e del forte impatto dell’agevolazione, il sottosegretario conclude affermando che sono in corso le opportune valutazioni di adeguamento del decreto interministeriale all’art. 22 del decreto Coesione, e a quelle che sono le finalità dell’intervento legislativo, in conformità alle disposizioni comunitarie in materia di aiuti di stato.
L’intervento completo del Sottosegretario Claudio Durigon alla Commissione Lavoro della Camera dei deputati – link
Fonte: Camera dei Deputati
Source: Dottrina del Lavoro