approfondimento di Guglielmo Anastasio* – funzionario INL – pubblicato sulla rivista n. 11/2022 Associazioni e Sport di Euroconference
“La pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del D.Lgs. 163/2022 ha reso definitive le modifiche e le correzioni apportate al D.Lgs. 36/2021, il quale, in attesa della sua entrata in vigore prevista per 1° gennaio 2023, ha stabilito nuove regole per il lavoro sportivo-dilettantistico, dettate, come noto, da esigenze di tutele e garanzie per gli operatori del settore e “suggerite” dai più recenti indirizzi giurisprudenziali. Non può essere dimenticato come l’esigenza di dare delle nuove regole alla materia, nasca dall’attuale inquadramento dei compensi sportivo-dilettantistici tra i c.d. “redditi diversi” anziché tra i “redditi da lavoro”. Tutti quei rapporti contrattuali che non erano, infatti, sussumibili nell’area del lavoro subordinato (e nel settore in questione erano e sono molti), faticavano a essere riconosciuti come lavoro tout court. …. ”
* Le considerazioni espresse nel presente articolo sono frutto esclusivo del pensiero dell’autore e non vincolano in alcun modo l’amministrazio-ne d’appartenenza.
Source: Dottrina del Lavoro