Ricordiamo che martedì 31 gennaio scadrà il termine per l’invio del Prospetto informativo disabili, previsto dall’articolo 9, comma 6, della Legge n. 68/1999.
I soggetti obbligati all’invio del prospetto informativo sono i datori di lavoro pubblici e privati che occupano, a livello nazionale, almeno 15 dipendenti costituenti base di computo, per i quali sono intervenuti, entro il 31 dicembre dell’anno precedente a quello di presentazione del prospetto, cambiamenti nella situazione occupazionale tali da modificare l’obbligo o da incidere sul computo della quota di riserva.
Il prospetto dovrà contenere:
- il numero dei dipendenti occupati;
- il numero e i dati dei dipendenti già occupati nella quota di riserva;
- il numero di posti e le mansioni disponibili per lavoratori disabili;
- eventuali compensazioni territoriali, nel caso di aziende con più sedi operative. Si ricorda che la compensazione territoriale non può essere utilizzata cumulativamente all’esonero parziale.
Ricordiamo, infine, che qualora l’azienda non proceda all’adempimento comunicativo alla data prestabilita, è soggetto ad una sanzione amministrativa di 702,43 euro. Sanzione che viene maggiorata di 34,02 euro per ogni giorno di ulteriore ritardo oltre il 31 gennaio 2023.
* Le considerazioni sono frutto esclusivo del pensiero dell’autore e non hanno carattere in alcun modo impegnativo per l’Amministrazione di appartenenza.
Source: Dottrina del Lavoro