di Dimitri Cerioli e Andrea Ercoli
Una guida per tutti i datori di lavoro, a prescindere dalle dimensioni e dal settore merceologico, alla determinazione del costo del lavoro, generalmente richiesto all’assunzione del personale.
La creazione di una procedura di budgeting passa attraverso l’analisi dei costi di gestione anche in relazione agli eventi di assenza che si verifichino durante lo svolgimento del rapporto di lavoro (malattia, maternità, infortunio) e si conclude con la “costruzione” del budget del costo del lavoro, ossia con la trasposizione dei dati ottenuti attraverso il calcolo del costo del personale in un’ottica prospettica futura, ipotetica da racchiudere in un documento completo e coerente, utile al fine di definire le strategie e le previsioni aziendali.
Novità è data dall’analisi del costo del lavoro in particolari casistiche come richiesto da specifiche normative (il costo ai fini IRAP, Fondo nuove competenze, altri incentivi) e dall’analisi del costo del lavoro dei rapporti di collaborazione o lavoro diversi da quello subordinato o di settori particolari (stage o tirocini, contratto di collaborazione coordinata e continuativa, contratto di lavoro intermittente, contratto di apprendistato, lavoro domestico, dirigenti, operai edili).
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Source: Dottrina del Lavoro
