L’Agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 122 del 10 ottobre 2017, fornisce ulteriori chiarimenti interpretativi in materia di credito d’imposta per attività di ricerca e sviluppo, di cui all’articolo 3 del decreto legge 23 dicembre 2013, n. 145 (convertito, con modificazioni, dalla legge 21 febbraio 2014, n. 9), come sostituito dall’articolo 1, comma 35, della legge 23 dicembre 2014 n. 190 in ordine a:
A) l’individuazione delle attività di ricerca agevolabili;
B) l’ammissibilità di alcune tipologie di investimenti.
Fonte: Agenzia Entrate
Source: Dottrina del Lavoro